“I primi dati disponibili del censimento ISTAT del 2010, confrontati con quelli del 2000, ci confermano – è il commento di Massimiliano Pederzoli, Presidente di Coldiretti Ravenna – che il settore frutticolo in Emilia Romagna in 10 anni ha perso il 40% delle aziende agricole e che la superficie adibita a frutta si è ridotta a 67.000 ettari (erano 86.040 nel 2000), a testimonianza che la crisi che il settore sta attraversando è molto più importante di una semplici crisi di mercato”.
La diminuzione di oltre 19.000 ettari di superficie con alberi da frutto – commenta Coldiretti – significa che c’è un tendenziale abbandono di coltivazioni di alta specializzazione ed intensità di manodopera, che costituiscono l’eccellenza dell’agricoltura Emiliano Romagnola e Ravennate in particolare. Un fatto molto pesante in quanto queste coltivazioni contribuiscono a mantenere alta la redditività dei terreni e dell’occupazione. Consegnando ai prossimi mesi il compito non semplice di “indovinare” le scelte per un veloce rilancio, pena un generalizzato e progressivo impoverimento di grandi territori tra cui quello Ravennate che tra tutti quelli ad indirizzo frutticolo della regione è quello percentualmente più interessato.
“Per invertire la tendenza in atto – secondo Pederzoli – bisogna attivare, appena sarà passata l’emergenza di mercato in cui si trovano in queste settimane le aziende agricole, un profondo ripensamento sull’impostazione di base di questo settore, non tralasciando nessun aspetto, anche se fare ciò a tratti potrà risultare antipatico o doloroso”.
“Un obiettivo difficile da perseguire – conclude Pederzoli – ma necessario e non più rinviabile in quanto nessun impresa è in grado di reggere cinque anni di crisi su otto. Un impegno che dobbiamo sentire tutti, istituzioni, rappresentanze, strutture di settore, perché l’alternativa ad una riorganizzazione pesante è la morte al ritmo, come ci ha certificato l’ISTAT, di quattro aziende frutticole al giorno, come è stato negli ultimi 10 anni”.
22 Luglio 2011
Censimento agricolo