La pazza primavera, con l'ondata di maltempo accompagnata da grandine a macchia di leopardo che nel pomeriggio ha colpito la provincia ravennate, rischia di compromettere seriamente i raccolti delle verdure in campo e di danneggiare le piante da frutto. E’ quanto segnala Coldiretti Ravenna lanciando un nuovo allarme per una stagione schizofrenica che dopo aver fatto risvegliare verdure e piante con un mese di anticipo adesso le mette in difficoltà con manifestazioni meteorologiche ai limiti del periodo primaverile.
Nell’attuale fase stagionale – sottolinea Coldiretti Ravenna – la grandine è l’evento più temuto dagli imprenditori agricoli. E la grandine, molto intensa, è caduta oggi pomeriggio nelle campagne di Bagnacavallo, Traversara, Villanova, Masiera, Fusignano, Conselice.
A farne le spese sono state soprattutto intere coltivazioni di albicocche, nettarine, susine, meli e peri colpite dai chicchi proprio nella delicata fase di accrescimento dei frutticini.
L’andamento anomalo del 2014 conferma i cambiamenti climatici in atto che si manifestano proprio – conclude la Coldiretti – con la più elevata frequenza di eventi estremi con sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense e un maggiore rischio grandine.
30 Aprile 2014
VIOLENTA GRANDINATA SI ABBATTE SUL LUGHESE