E’ per difendere il latte italiano e arrestare la chiusura di stalle da latte in Emilia Romagna e in Italia che venerdì 6 febbraio gli allevatori Coldiretti dell’Emilia Romagna scenderanno in piazza XX Settembre a Bologna dalle 9,30-13.00 per realizzare la più La più grande operazione di mungitura pubblica mai realizzata in Italia e nel mondo con Ministri, Governatori delle Regioni, Sindaci, politici, esponenti della cultura, dello spettacolo e del mondo economico e sociale.
A Bologna gli allevatori con Coldiretti porteranno 6 mucche da latte come presidio delle 4.200 stalle da latte rimaste sul territorio regionale, quasi la metà delle 7.700 che operavano all’inizio degli anni Duemila. La chiusura delle stalle – denuncia Coldiretti – ha comportato una perdita di posti di lavoro, ma anche l’abbandono di aree collinari e montane dove la presenza degli allevatori costituiva un presidio territoriale fondamentale contro il degrado del suolo e il dissesto idrogeologico.
Nella piazza bolognese sarà allestita un vero e proprio villaggio del latte dove sarà possibile mungere, dare da mangiare e custodire gli animali. Verrà inoltre realizzata la cottura a legna del Parmigiano Reggiano e la produzione del burro con la zangola, come si faceva un tempo. Gli allevatori allestiranno anche una mostra dei principali formaggi Dop della Regione, dal Parmigiano Reggiano al Grana Padano, fino allo Squacquerone e nei bar dei dintorni sarà possibile degustare il cappuccino fatto con latte certificato italiano.
Insieme con le centinaia di allevatori, il presidente e direttore di Coldiretti Emilia Romagna, Mauro Tonello e Marco Allaria Olivieri, e di Coldiretti Ravenna, Massimiliano Pederzoli e Walter Luchetta. Saranno presenti tra gli altri anche il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, la senatrice e campionessa olimpionica Josefa Idem, il Commissario Tecnico della Nazionale italiana di Ciclismo Davide Cassani, il deputato Alberto Pagani, i consiglieri regionali ravennati Manuela Rontini, Gianni Bessi, Mirco Bagnari e Andrea Liverani, il sindaco di Brisighella Davide Missiroli e il Segretario provinciale Adoc (Associazione difesa-orientamento del consumatore) Enzo Romeo Camanzi.
L’obiettivo è quello di far conoscere da vicino il difficile lavoro degli allevatori e gli effetti positivi per l’intera collettività ma anche i pericoli dell’abbandono come dimostra il Dossier “L’attacco alle stalle italiane” che sarà presentato nell’occasione.






