Il terremoto che ha colpito il Centro Italia ha lasciato stalle distrutte, casolari crollati, mancanza di energia elettrica e strade rurali interrotte che ostacolano nelle campagne isolate le necessarie operazioni di assistenza alla popolazione ma anche l’alimentazione, la mungitura, la cura degli animali e la consegna del latte. E’ quanto emerge dal primo monitoraggio della Coldiretti che ha avviato una capillare azione di verifica della situazione e di solidarietà nelle aree rurali circostanti i Paesi colpiti dal sisma. Gli imprenditori agricoli della Coldiretti esprimono grande cordoglio alle famiglie delle vittime e vicinanza a quanti sono stati duramente colpiti e, oltre ad offrire supporto alla Protezione Civile, Comuni e alle strutture di soccorso, mettono a disposizione anche trattori e forniture alimentari. E’ infatti stata attivata dalla Coldiretti una specifica Unità di crisi per affrontare l’emergenza e far ripartire quanto prima l’attività lavorativa in un territorio a prevalente economia agricola con una significativa presenza di allevamenti di bovini e pecore. Circa mille aziende agricole operano nell’area interessata dal sisma dove sono subito necessari, tra l’altro, foraggi, mangimi, generatori di corrente, carrelli per la mungitura, pali e filo elettrificato per le recinzioni. Sulla base delle richieste si sta procedendo alla consegna di carrelli per la mungitura e generatori di corrente alle aziende colpite con la collaborazione dell’Associazione Italiana Allevatori (AIA) ma anche di cibo per garantire l’alimentazione degli animali con l’aiuto dei Consorzi Agrari d’Italia (CAI) mentre un ulteriore necessità è quella di poter alloggiare in tende, camper e roulotte gli allevatori che non possono rimanere nelle strutture dichiarate inagibili per consentire loro di rimanere vicini ai propri animali. Per assistere le imprese agricole ed i cittadini la Coldiretti ha aperto ad Amatrice un “ufficio mobile”, perché anche i locali dell’organizzazione sono stati distrutti dal terremoto. Per consentire ad agricoltori, cittadini, strutture economiche e cooperative lungo tutta la Penisola di collaborare in questa azione di solidarietà è stato aperto uno specifico conto corrente denominato “COLDIRETTI PRO-TERREMOTATI” (IBAN: IT 74 N 05704 03200 000000127000) dove indirizzare la raccolta di fondi.
26 Agosto 2016
Terremoto, SOS Coldiretti per salvare l’agricoltura dei territorio colpiti






