Storici successi per la nostra provincia e per l’agroalimentare nazionale grazie all’approvazione definitiva da parte del Parlamento della legge comunitaria che contiene importanti norme salva Made in Italy a tavola, dall'obbligo del tappo anti-rabbocco per i contenitori di olio extra vergine di oliva serviti in tutti i pubblici esercizi, per evitare frodi ed inganni, allo stop all'aranciata senza arance. Con la legge comunitaria appena approvata dal Parlamento – sottolinea Coldiretti - sulle tavole di bar, ristoranti e trattorie l’olio extravergine di oliva potrà essere servito solo in bottiglie dotate di tappo in modo da evitare allungamenti o riempiture con prodotti che non hanno nulla a che vedere con quello indicato in etichetta. La legge prevede anche sanzioni per chi non userà oliere con tappo anti-rabbocco che vanno da 1.000 a 8mila euro e la confisca del prodotto. Le novità – precisa la Coldiretti - non si fermano, però, al tappo, in quanto è prevista anche una più accentuata rilevanza cromatica rispetto all’etichettatura degli oli che siano prodotti con miscele provenienti da uno o più Stati, così da mettere in guardia il consumatore sulla diversa qualità e composizione merceologica del prodotto. Va detto, infine, che le modifiche introdotte nel corpo della cosiddetta legge “salva-oli” ne assicurano ora la più ampia operatività richiedendo a tutti gli organi di polizia giudiziaria un rafforzato impegno su tutti i fronti, dal controllo del traffico di perfezionamento attivo a quello delle modalità di vendita sottocosto. Da segnalare anche quanto previsto dall'art.17 della Legge comunitaria che alza la quantità minima di succo nelle bibite a base d'arancia dal 12 al 20 per cento, con effetti positivi per i consumatori e per il frutteto italiano.
23 Ottobre 2014
ADDIO ALLE OLIERE TRUCCATE IN BAR, RISTORANTI E TRATTORIE