In merito alla campagna di macellazione dei suini a domicilio per consumo privato, consentita nel periodo novembre-marzo (e regolamentata a livello comunale mediante ordinanza dei sindaci) si riportano le prescrizioni presenti nella recente nota emessa dal Ministero della Salute:
- il privato deve presentare domanda, anche telefonica, al Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria dell’Azienda U.S.L. della Romagna specificando cognome, nome e indirizzo, nonché il giorno, ora e il luogo in cui avverrà la macellazione, almeno 72 ore prima della data di macellazione, al fine di consentire la prescritta visita sanitaria;
- la macellazione è consentita a qualsiasi privato che disponga di un luogo idoneo fino ad un numero massimo di quattro capi per detentore/proprietario, così come presente in BDN (banca dati nazionale) o nelle banche dati locali (servizio veterinario).
- è fatto divieto di immettere sul mercato carni che sono destinate
esclusivamente al consumo privato; - gli animali dovranno essere macellati nel rispetto delle norme che disciplinano il benessere ai sensi dell’art.10 del Reg. CE n.1099/09.
Per quanto riguarda la macellazione di bovini e ovocaprini, si precisa che è consentita la macellazione a domicilio di un numero massimo annuo di 2 bovini e 6 ovicaprini per nucleo familiare. La macellazione a domicilio è consentita ai soggetti che abbiano allevato gli animali per almeno i 30 giorni precedenti la macellazione o dalla nascita. L'avvenuta macellazione deve essere inserita nell'apposita sezione della BDN entro 15 giorni. Anche in questo caso la comunicazione al Servizio ASL deve avvenire con almeno 72 ore di anticipo.
Si rimanda comunque alla consultazione delle varie ordinanze comunali.