“E’ inconcepibile che, anziché ridurre l’impatto della nuova tassa sulle aziende agricole, un Comune importante come quello di Lugo, spari a zero sull’agricoltura addirittura aumentando di un punto (dal 7.6 all’8.6 per mille) l’aliquota sui terreni – tuonano i Presidenti delle Organizzazioni Professionali, Coldiretti, Cia, Confagricoltura e Copagri – a seguito delle dichiarazioni fatte dal Sindaco Cortesi al Consiglio Comunale in sede di approvazione di bilancio 2012”.
“Fino a pochi giorni fa– è il commento dei quattro Presidenti – è stato un susseguirsi di incontri, di dichiarazioni, di toni concilianti per non dire di comprensione. Tutto fumo, perché poi in fase di approvazione del bilancio, l’attenzione e la sensibilità verso un settore in crisi è andata a farsi benedire”.
In poche parole le Organizzazioni Agricole lamentano un grave difetto oltre che di merito anche di forma in quanto le tariffe dell’IMU in agricoltura non sono state indicate fino alla vigilia del Consiglio. L’unico dubbio che a questo punto rimane da chiarire è se questa non volontà di condivisione sia stata dettata dalla paura di reazioni da parte degli operatori agricoli o perché se ne vergognavano.
“A questo punto – concludono i Presidenti delle Organizzazioni – oltre a promettere che non dimenticheremo tanto facilmente questo scherzetto, esprimiamo l’auspicio che gli altri Comuni dell’Unione della Bassa Romagna non si nascondano sotto l’accogliente coperta preparata dal Sindaco Cortesi, ma tengano conto dell’extragettito che specie sui fabbricati (in quanto non ancora iscritti a Catasto) si realizzerà nei prossimi mesi, diminuendo le aliquote agricole.”
CATEGORIA |
ALIQUOTA LUGO |
Casa di Residenza
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4 + 1 per mille |
Beni strumentali (ricovero attrezzi)
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2 per mille |
Terreni Agricoli |
7.6 + 1 per mille |