3 Giugno 2014
L’AGRICOLTURA DI CHI AMA L’ITALIA

Oltre 400 imprenditori agricoli della provincia di Ravenna parteciperanno domani, mercoledì 4 giugno, agli stati generali dell’agricoltura – battezzati “L’agricoltura di chi ama l’Italia” e promossi da Coldiretti al Mandela Forum di Firenze.  Al centro dell’assemblea territoriale dell’area Centro-Italia, quest’anno ospitata appunto dalla Toscana, i temi della green economy e della tutela dell’ambiente.
Non a caso, l’iniziativa promossa da Coldiretti cade in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente istituita dall’Assemblea Generale dell’Onu. Protagonisti della giornata saranno le migliaia di agricoltori che hanno consentito al nostro paese e al nostro territorio di conquistare valori da primato sul piano ambientale anche grazie ad esperienze imprenditoriali uniche, innovative e sostenibili in grado di generare lavoro e reddito, esperienze che saranno presentate dal vivo nell’open space Lavorare con la Green Economy allestito per l’occasione a fianco della presentazione del primo Dossier Lavorare e vivere green in Italia con analisi aggiornate, nuovi strumenti di accesso, esperienze concrete e potenzialità occupazionali. Sarà presente il Presidente nazionale Roberto Moncalvo insieme a numerosi ospiti, dal ministro delle politiche agricole Maurizio Martina al ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti fino ai governatori di diverse regioni, ma ci sarà anche il procuratore Giancarlo Caselli, presidente del comitato scientifico dell’Osservatorio sulla criminalità nell’agroalimentare, il presidente di Federconsumatori Rosario Trefiletti, il presidente di Coop Italia Marco Pedroni e molti altri rappresentanti del mondo economico, istituzionale e della cultura. A guidare la Coldiretti provinciale ci saranno il presidente Massimiliano Pederzoli, il direttore Walter Luchetta accompagnati per l’occasione da alcuni rappresentanti delle istituzioni locali ravennati.
“Tra le tematiche che verranno analizzate, oltre a quelle strettamente ambientali – spiega il presidente Pederzoli - anche lo sviluppo del Progetto Coldiretti ‘Per una Filiera tutta Italiana’ e le scelte ministeriali per applicare la PAC 2014-2020. Ma per parlare dell’Agricoltura  di chi ama l’Italia – prosegue il presidente provinciale - verranno coinvolte imprese e filiere di tutte le Regioni, esplorando opportunità, progettualità, programmi attraverso cui dare continuità e certezze di reddito alle nostre imprese. Non mancherà la denuncia di chi e che cosa continua ad ostacolare o a danneggiare il comparto, a cominciare dai subdoli meccanismi di rendita di posizione, per proseguire poi con i troppi scandali agroalimentari (ultimo in ordine di tempo quello delle patate denunciato da Report), che vogliamo contrastare direttamente attraverso l’Osservatorio sulla Criminalità nel sistema agroalimentare e terminare con il problema della gestione della fauna selvatica”.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Approfondisci

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi