Nuovo consiglio direttivo per l’associazione Agrimercato di Campagna Amica Coldiretti che il 16 aprile scorso ha rinnovato i propri vertici. Dopo tre anni il presidente Stefano Nannini passa il testimone alla collega Alessandra Ravagli, 45enne titolare dell’omonima azienda vitivinicola con sede a Ragone di Ravenna. L’associazione Agrimercato raggruppa i mercati contadini Coldiretti, tassello fondamentale della rete di vendita diretta targata Campagna Amica. Il nuovo consiglio direttivo, votato all’unanimità dall’assemblea, è composto, oltre che dalla presidente Ravagli, da Daniela Dellagiacoma, Mauro Zannoni, Gianni Melandri, Michela Miserocchi, Aldo Laghi, Morena Tassinari, Samanta Panzavolta, Daniela Zaccaroni. In controtendenza rispetto all’andamento generale del commercio al dettaglio, nell’ultimo anno – come analizzato dall’assemblea - gli acquisti diretti dal produttore sono cresciuti in modo esponenziale. In pochi anni, a livello nazionale, sono nati 878 mercati degli agricoltori (cosiddetti Farmers market) dove sono coinvolti 20.800 produttori agricoli che hanno creato nuove opportunità di lavoro per 3.500 persone. Un risultato reso possibile grazie al grande successo decretato dai consumatori italiani che nel 2011 hanno fatto acquisti per la cifra di 489 milioni di euro (+53 per cento rispetto all’anno precedente), un tasso di crescita decine di volte superiore a quello dei discount. “L’esperienza dei mercati degli agricoltori dimostra che, nonostante la crisi, c’è spazio per crescere con l’innovazione in un sistema distributivo ingessato da anni - afferma Coldiretti - e l’innovazione è rappresentata dalla rete di vendita diretta, una rete che valorizza il Made in Italy e garantisce sicurezza, qualità e rispetto dell’ambiente al giusto prezzo”. I mercati degli agricoltori, infatti, sono inseriti in una rete di vendita diretta sul territorio della quale fanno parte ovviamente le aziende agricole, ma anche agriturismi, ristoranti gli stessi mercati e – ultime nate in casa Campagna Amica – le botteghe. Tornando ai mercati contadini è opportuno precisare che sui banchi si trovano solo prodotti locali del territorio, prodotti che non devono affrontare lunghi trasporti con mezzi inquinanti perché messi in vendita direttamente dall’agricoltore nel rispetto di precise regole comportamentali e di un codice etico ambientale, sotto la verifica di un sistema di controllo di un ente terzo. Nei mercati vengono contenuti gli sprechi di imballaggi con l’offerta, ad esempio, di latte sfuso, sono banditi gli ogm e sono messi a disposizione spesso servizi di vendita a domicilio. Un’offerta – quella dei mercati – sempre più apprezzata dai cittadini. Ormai, infatti, le bandiere gialle di Coldiretti e Campagna Amica sono diventati sinonimo di sicurezza, origine certa, tutela dell'ambiente e valorizzazione del territorio. "Questo - aggiunge Ivo Zama, responsabile Campagna Amica Emilia-Romagna - non dimentichiamolo mai è merito di tutte le aziende agricole che con professionalità e serietà si sono sempre contraddistinte mettendo la propria faccia su ogni prodotto".
7 Maggio 2012
Nuovo consiglio direttivo per Agrimercato